Questa foto è stata ottenuta, tramite il telescopio orbitante Hubble, da una porzione di spazio grande quanto un granello di sabbia, nella costellazione meridionale della Fornace. È la più profonda immagine dell'universo: mostra circa
10.000 galassie, ognuna di essa composta da miliardi di stelle. L'immagine è stata ottenuta dalla giustapposizione di diverse esposizioni realizzate nel corso di 841 orbite, dal 2003 al 2012. Le osservazioni sono state eseguite nelle frequenze della luce visibile, dell'infrarosso e anche dell'ultravioletto, consentendo la gamma di colori più completa possibile. Non solo: la luce ultravioletta proviene dalle stelle più calde, grandi e giovani: lavorando a queste frequenze, gli astrofisici possono capire quali sono le regioni di più intensa formazione stellare e come le galassie crescono in dimensione. L'atmosfera terrestre filtra gran parte di questa luce: l'unico modo per catturarla, quindi, è lavorare con un telescopio orbitante come Hubble.
10.000 galassie, ognuna di essa composta da miliardi di stelle. L'immagine è stata ottenuta dalla giustapposizione di diverse esposizioni realizzate nel corso di 841 orbite, dal 2003 al 2012. Le osservazioni sono state eseguite nelle frequenze della luce visibile, dell'infrarosso e anche dell'ultravioletto, consentendo la gamma di colori più completa possibile. Non solo: la luce ultravioletta proviene dalle stelle più calde, grandi e giovani: lavorando a queste frequenze, gli astrofisici possono capire quali sono le regioni di più intensa formazione stellare e come le galassie crescono in dimensione. L'atmosfera terrestre filtra gran parte di questa luce: l'unico modo per catturarla, quindi, è lavorare con un telescopio orbitante come Hubble.
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| Posizione nel cielo dello spazio profondo immortalato dal telescopio Hubble. |
Se potessimo, idealmente, fare lo zoom in una piccolissima porzione di spazio vedremmo ciò che ha visto il telescopio spaziale Hubble: decine di migliaia di galassie, contenenti a loro volta miliardi di miliardi di stelle le quali, a loro volta, hanno probabilmente dei pianeti che gli ruotano intorno, proprio come il sistema solare. Vedremmo queste galassie piccolissime, perché sono tremendamente lontane: le più lontane di questa immagine distano tra i 5 e i 10 miliardi di anni luce da noi. Si sono formate quindi, secondo la teoria del big bang, solo qualche centinaio di milioni di anni dopo l'inizio dell'universo. Ecco perché quest'immagine non è solo un qualcosa di molto lontano ma è anche un ritratto del passato più remoto dell'universo.
Crediti: Telescopio spaziale Hubble, Nasa


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