mercoledì 29 aprile 2020

LSD: una sostanza stupefacente!

Formula chimica dell'LSD
 Nel 1938 un chimico svizzero di nome Albert Hoffman
Albert Hofmann nel 1993.
era alla ricerca di un farmaco per ridurre il sanguinamento eccessivo nel post partum e, tra i vari derivati che aveva sintetizzato, c’era la dietilammide-25, da lui così chiamata perché proveniente dal campione numero 25. Questo campione era stato sintetizzato dall'acido lisergico, sostanza presente in un fungo che attacca la segale e che ne provoca una malattia nota con il nome di segale cornuta, a causa del fungo simile ad un corno che spunta sulla pianta. Fù solo nel 1943, però, che le proprietà psicoattive del campione numero 25 dell'acido lisergico vennero alla luce: al chimico Albert Hoffman cadde inavvertitamente qualche goccia del campione sulla mano che, traspirando, gli provocò giramenti di testa ed allucinazioni. Questa esperienza lo condusse ad ipotizzare

un effetto psicotropo della sostanza e decidette di assumerla volontariamente per testarne gli effetti. Quel giorno fu chiamato "il giorno della bicicletta" perché dopo aver assunto la sostanza si diresse verso casa proprio in bicicletta, cominciando a sperimentare una crescente alterazione di coscienza che poi, raggiunto il divano di casa dopo momenti di terrore, divennero "visioni meravigliose, piacevoli e persistenti, giochi di forme e colori caleidoscopici, immagini fantastiche che mi comparivano davanti agli occhi chiusi alternandosi, variando, trasformandosi in cerchi e spirali, esplodendo in fontane colorate, riarrangiandosi e ibridandosi in un flusso costante…”. 

Quando si pensa all'LSD viene automatico associarlo al termine "psichedelico". L'etimologia del termine rivela un significato profondo in quanto deriva dalle parole greche ψυχή (psykhé, anima) e δῆλος (dêlos, chiaro, evidente), nel senso di "allargamento della coscienza". In generale si definiscono psichedeliche quelle sostanze capaci di espandere la coscienza o causare amplificazioni e alterazioni sensoriali, con poca o nessuna dipendenza indotta. A questa classe appartengono, oltre all'LSD, anche la mescalina, la psilocibina e il DMT (dimetiltriptammina). È impossibile descrivere cosa si provi sotto l'effetto dell'LSD senza sperimentarlo in prima persona, tuttavia è possibile tracciare una scala di effetti tipici che variano in base alla dose, al setting (luogo, situazione e compagnia al momento della somministrazione) e al set (il proprio stato d'animo, la predisposizione mentale, la sensibilità individuale). L'LSD, infatti, è un amplificatore delle percezioni interiori ed esteriori: sensazioni in contesti piacevoli saranno accresciute così come lo sarà la negatività di stati d'animo e contesti spiacevoli. A dosi moderate si ha alterazione della coscienza e della memoria, euforia, beatitudine, perdita di lucidità, rallentamento dei riflessi, aumento della sensibilità musicale; a dosi medie si hanno allucinazioni geometriche, amplificazioni sensoriali di suoni, colori, odori e sapori, distorsione della consapevolezza del tempo, dello spazio e del sé, ovvero perdita dell'io con contemporaneo senso di unione con l'ambiente circostante. In alcuni casi si può sperimentare la sinestesia, ossia la fusione, in un'unica sfera sensoriale, delle percezioni di sensi distinti: è possibile, ad esempio, vedere forma e massa di suoni o sentire il sapore di colori. Ad alte dosi, a seconda dell'individuo e delle circostanze, è in grado di provocare attacchi di panico e senso di estrema ansia. In genere l'effetto dura per un periodo relativamente prolungato, dalle 10 alle 16 ore.

Fin dai primi anni dalla scoperta di questa sostanza si è lavorato cercandone e testandone gli effetti positivi su patologie di natura psicologica, nonostante essa sia una sostanza illegale oggi nel nostro paese. Molti scienziati, a partire dal dottor Hoffman, ne hanno studiato gli effetti ed i benefici o hanno semplicemente vissuto questo tipo di esperienza. Il fisico teorico Carlo Rovelli, ad esempio, ammette di averne fatto uso in giovane età e racconta di come questo episodio abbia avuto un ruolo decisivo nella sua scelta di diventare uno scienziato. 

APPROFONDIMENTI

LSD - Storia di una sostanza stupefacente è un libro di Agnese Codignola che unisce la leggibilità di un ottimo testo di divulgazione con lo spessore di un manuale scientifico, offrendo un excursus esaustivo sull’argomento e riordinando il perimetro del dibattito sull’unico parametro che dovrebbe essere usato in questi casi: quello scientifico.

Il mio bambino difficile è il libro del dottor Albert Hoffman, dove lo scopritore della sostanza racconta la sua esperienza di involontario iniziatore di una rivoluzione culturale.

Dolce Vita, rivista: La Norvegia ha depenalizzato l'uso di LSD

Le scienze, sito web scientifico: svelato l'enigma dei lunghissimi viaggi con l'LSD

STUDI SCIENTIFICI

Peter Gasser, Dominique Holstein e Yvonne Michel, Safety and Efficacy of Lysergic Acid Diethylamide-Assisted Psychotherapy for Anxiety Associated With Life-threatening Diseases, in The Journal of Nervous and Mental Disease

Psychedelic drugs like LSD could be used to treat depression, study suggests, su theguardian.com

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