mercoledì 20 maggio 2020

Le descrizioni dell'universo nel corso della storia

La terra piatta del mondo antico
Ciò che è nel senso comune si rivela molto spesso, grazie all'approccio scientifico, sbagliato. Questo è dovuto al fatto che i nostri sensi ci ingannano o, più precisamente, perchè l'essere umano interagisce limitatamente con l'universo. Questo è il motivo per il quale, inizialmente, l'uomo pensava che la Terra fosse piatta. 
In effetti, data la scala ridotta che abbiamo rispetto alla Terra, dal nostro punto di vista il nostro pianeta ci potrebbe sembrare piatto. Osservando attentamente il susseguirsi del giorno e della notte, però, si nota come il Sole compaia ogni mattina nella stessa direzione (est) e scompaia alla vista sempre dalla parte opposta (ovest). Osservando il movimento del Sole si intuisce che per apparire ogni mattina nello stesso punto dovrebbe passare "al di sotto" dei nostri piedi, e che quindi il cielo circonda il luogo in cui viviamo. Ventisei secoli fa Anassimandro (filosofo e scienziato greco) compie la prima grande rivoluzione scientifica rimpiazzando l'immagine di un mondo piatto con un'altra, più vicina alla realtà. Il nostro mondo viene descritto, agli albori della cultura scientifica greca, come un enorme "masso" galleggiante, intorno a cui ruotano i corpi celesti. 
L'universo di Anassimandro


Presto qualcuno (forse Parmenide, forse Pitagora) si rende conto che la forma più ragionevole per questo mondo che galleggia, intorno al quale ruotano Sole, Luna e stelle, è una sfera. Aristotele descrive convincenti argomenti di natura scientifica sulla sfericità del pianeta dove viviamo. Un nuovo modello, sempre più accurato e vicino alla realtà, si fa spazio tra i principali fautori della cultura scientifica dell'antica Grecia. Il modello geocentrico, che pone la Terra al centro, permane fino alla fine del medioevo.
Modello geocentrico


Il salto successivo lo compie Copernico con quella che viene definita rivoluzione copernicana. Il modello proposto da Copernico è chiamato eliocentrico, ovvero pone il Sole al centro. In questo nuovo modello l'unica differenza rispetto a quello precedente consiste nel fatto che non è più il nostro pianeta ad essere fermo al centro, ma è il Sole. Ne consegue quindi che è il nostro pianeta a ruotare intorno al Sole e non viceversa, come l'uomo pensava inizialmente. 
Il modello eliocentrico

Presto con il crescere della tecnologia e degli strumenti a disposizione l'uomo si rende conto che il sistema solare non è che uno fra i moltissimi e che il nostro Sole è un stella come tante altre. Un granello di un immensa nuvola di stelle, formata da cento miliardi di stelle: la galassia.

La posizione del sistema solare all'interno della Via Lattea


Ma non è finita qui, perchè anche la nostra galassia, la Via Lattea, non è che un granello di un immensa nuvola di galassie, i grandi ammassi e super ammassi di Galassie, che si estendono per centinaia di milioni di anni luce. Per il momento queste sono le strutture cosmiche più grandi conosciute.


Questo breve riassunto sulle visioni via via più accurate che l'essere umano ha dato dell'universo che ci circonda, ci permette di comprendere che:
  • L'uomo nel relazionarsi con il mondo è limitato
  • L'unico modo per andare oltre ciò che ci dicono i nostri sensi è il metodo scientifico
  • La scienza progredisce mettendo in discussione i precedenti modelli, talvolta cambiandoli completamente

Il primo punto è molto importante, a mio parere. In una società, quella in cui viviamo oggi, in cui l'uomo si sente superiore persino alla natura stessa, avvicinarsi alla scienza ed in particolare all'astronomia, ci permette invece di comprendere la limitatezza umana. Gli altri due punti, però, non sono certo meno importanti. Un'altra critica che mi sento di fare alla società attuale, infatti, è proprio riguardo il rapporto con la scienza. Da un lato sempre più persone fanno della scienza un dogma, rivendicando censure e pessimi slogan, dimenticando che la scienza nasce e prospera solo in un contesto di libertà intellettuale, ossia di democrazia. Dall'altro lato, molte altre persone guardano alla scienza come un nemico, dimenticando che è proprio grazie ad essa che possiamo avere una qualità di vita migliore ed una visione del mondo sempre più precisa. Ho affrontato la questione in questo articolo.

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